San Filippo Siriaco
Nato in Siria nel 40 d.C. ai tempi dell’imperatore Nerone, San Filippo tra il 63 e il 66 d.C venne a Roma, dove ben presto fu consacrato sacerdote dall’allora Pontefice Pietro.
Lo stesso Pietro, gli conferì l’incarico di recarsi nella Sicilia centro occidentale infestata da un paganesimo invadente per portare in quei luoghi la parola di Cristo. Sua prima tappa fu Faro Superiore, dove rimase in preghiera; fece poi sosta a Limina e da lì si incaminò lungo la costa ionica.
Prima di giungere ad Agira fu a Calatabiano dove venne ben accolto dalla popolazione e ascoltato attentamente nella predica del Vangelo. Lasciato Calatabiano, San Filippo attraversò la Valle dell’Alcantara e proseguì ad Agira, dove continuò il suo compito di predicatore liberando il paese dai culti pagani, fino al giorno della sua morte avvenuta il 12 maggio del 103 d.C.
Molte sono le leggende che gravitano attorno la figura di San Filippo Siriaco; una delle quali narra che il Santo venne sfidato dai demoni a dimostrare la sua potenza, spezzando delle catene con le quali doveva essere legato, egli avrebbe accettato a patto che i diavoli a loro volta venissero legati con i fili della sua barba.
Legato San Filippo, spezzò le catene senza alcuno sforzo, venuta la volta dei demoni, questi invano cercarono di liberarsi, rimanendo così legati per sempre. Tutto ciò accadde presso la fonte “mammone” o “maimone”, a quanto pare dimora dei demoni, sempre in questo luogo, si narra che il Santo sia stato chiamato un giorno da un genitore disperato, il cui figlio scivolato sull’orlo di tale vasca vi era rimasto sommerso, pare che San Filippo recandosi alla fonte, avesse saputo per ispirazione divina, che il bambino era stato sommerso per opera del diavolo.
Giunto sul posto San Filippo prese per mano il fanciullo e lo chiamò ad alta voce, questi si alzò immediatamente. Prima di allontanarsi San Filippo ordinò al diavolo di abbandonare quel luogo. Le capacità del Santo contro il diavolo furono ammirate tante volte sia quando egli era in vita che dopo la sua morte. San Filippo Siriaco è il protettore e compatrono di Calatabiano, qui egli fondò la quarta Chiesa Siciliana dopo Faro Superiore, Messina e Limina, In alcune statue (come quella di Calatabiano), il santo è raffigurato col volto nero. Secondo la legenda San Filippo mettendo in fuga gli spiriti maligni, arrivò fino alle porte dell’inferno, cosicché alla vicinanza del fuoco e delle fiamme il suo volto divenne nero.
Fin dal ottavo secolo la statua del santo, venne custodita in una chiesa a lui dedicata nella vallata di Catrorao. allora territorio di Calatabiano. Nel 1544, durante i festeggiamenti in suo onore, i convenuti furono massacrati dai pirati di dragut; in quell’occasione venne distrutta anche la statua di San Filippo. Ferdinando di Gravina, la fece ricostruire l’anno dopo (1545) e la trasferì nel Castello di Calatabiano, dove da allora si continua a festeggiare il Santo protettore.
La prima “calata” pare risalga al 1766, originariamente il percorso della “vara” comprendeva anche la vallata di Castrorao, successivamente si ridusse al tragitto che va dalla chiesa del S.S. Crocifisso (sul monte Castello), alla Chiesa Madre, nella Centrale piazza Vittorio Emanuele.
Vigilia della Festa A “Calata di San Filippu”
Sabato 19 Maggio 2018
Ore 18:30 |
Tre colpi a Cannone annunziano la partenza della tradizionale “253°Calata” del Fercolo con il venerato Simulacro di San Filippo Siriaco dalla Chiesa del SS. Crocifisso al Castello sino alla Chiesa Madre. Alla “Calata” parteciperà Sua Ecc.za Rev.ma Mons Antonino Raspanti, Vescovo di Acireale. Il Simulacro resterà esposto alla venerazione dei fedeli fino alle ore 24.00 e i sacerdoti saranno disponibili per le confessioni. |
Giorno della Festa
Domenica 20 Maggio 2018 SOLENNITA’ PENTECOSTE
Ore 10:30 |
Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Rev.moSac. Pietro Antonio Ruggero, Arciprete Parroco di Gagliano Castelferrato. I canti saranno eseguiti dal coro parrocchiale “Maria S.S. Immacolata”. |
Ore 18:00 |
Trionfale uscita dalla Chiesa Madre del venerato Busto Reliquario di San Filippo Siriaco, Compatrono e Protettore della Citta |
“Acchianata di San Filippu”
Sabato 27 Maggio 2018 SOLLENITA’ DELLA SANTISSIMA TRINITA’
Ore 19:00 |
Tradizionale “Acchianata” del Fercolo con il venerato Simulacro di San Filippo Siriaco, dalla Matrice alla Chiesa del SS. Crocifisso al Castello. |
Per approfondimenti si rimanda al Programma completo.
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