La festa liturgica di San Giuseppe cade il 19 marzo, solennità di precetto per tutta la Chiesa.
Nella nostra comunità la solennità è preceduta da un triduo di preparazione consistente nella recita del santo rosario di San Giuseppe e nella Messa con omelia.
La giornata del 19 è caratterizzata dalla Messa vespertina che si conclude con una breve processione in piazza, la benedizione del paese con la reliquia e rientro in chiesa.
I festeggiamenti popolari dedicati al Patrono si svolgono nella settimana precedente la quarta domenica di luglio. La terza domenica di luglio alla Messa delle 10:30 si aprono i festeggiamenti. Durante la settimana le sante Messe sono animate dalle varie età e dai gruppi della comunità; attorno ad esse si svolgono manifestazioni di carattere ricreativo, culturale e sportivo.

In modo particolare ricordiamo la StraPasteria, gara podistica ormai rinomata a livello regionale, le serate di teatro dialettale, la corrida e l'oramai tradizionale Sagra dei Maccheroni.
La quarta domenica di luglio si svolge in due grandi momenti: la mattina con la Messa solenne alle 10:30; la sera la processione del simulacro e della reliquia di San Giuseppe per le vie del Paese.
I colori caratteristici di San Giuseppe sono il giallo, il verde e il marrone.
La festa è curata e realizzata da un comitato dei festeggiamenti, nominato dal Parroco che ne è il presidente ed è reso noto al termine della Messa della notte di Natale.
Particolarmente prezioso è il servizio svolto dai portatori di San Giuseppe: infatti il nostro fercolo che trasporta il simulacro del Santo viene portato a spalla lungo le vie del Paese la sera della quarta domenica di luglio.